Guida a come sbiancare il marmo di casa
Come si sbianca il marmo divenuto opaco e sporco con il passare del tempo? Essendo il marmo un materiale poroso e delicato, occorre fare attenzione quando si procede con le pulizie, soprattutto se si intende rimuovere a fondo lo sporco.
Prima di compiere qualsiasi altra operazione, è necessario eliminare quanto più accuratamente possibile la polvere e i detriti accumulati sulla superficie utilizzando una scopa a setole morbide oppure (meglio) un aspirapolvere o un panno asciutto in microfibra.
Una volta rimossa tutta la polvere è arrivato il momento di intervenire in modo più energico. Una soluzione per sbiancare il marmo al contempo efficace e accorta prevede l’utilizzo di acqua tiepida, bicarbonato di sodio e di un vecchio maglione o di una vecchia sciarpa di lana. La lana sarà molto utile per frizionare adeguatamente il marmo senza graffiarlo. Per creare il composto si può procedere come segue: sciogliere bene quattro cucchiai rasi di bicarbonato di sodio per ogni litro di acqua tiepida (esempio: dodici cucchiai rasi in un secchio con tre litri di acqua), quindi immergere il maglione di lana nella soluzione e frizionare la superficie del marmo pian piano, avendo cura di risciacquare il tutto con acqua calda e di passare, infine, un panno sul pavimento per asciugare il meglio possibile il pavimento.
La soluzione di acqua e bicarbonato di sodio non è adatta a rimuovere la macchie persistenti (come le macchie di olio, caffè o vino); per questo genere di macchie rimandiamo al nostro precedente articolo su come smacchiare il marmo.
Se una pulizia profonda e accurata non è sufficiente a sbiancare il vostro marmo poiché le superfici sono pesantemente rovinate dall’usura, ricordiamo che esiste sempre una soluzione: telefonare a una ditta di persone qualificate che, tramite un’arrotatura del pavimento con conseguente lucidatura, restaureranno perfettamente il marmo riportando alla sua brillantezza originaria.